Chi siamo

chi eravamo e chi siamo diventati
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Eravamo una cricca di famiglie, qualche amico e tanta buona volontà. Era il 2016 e nascevamo dall’iniziativa di un gruppo di genitori di bambini ed adolescenti con Disturbi dello Spettro dell’Autismo nell’area urbana di Vibo Valentia.

Nel 2022 siamo la principale Organizzazione di Volontariato in Calabria che opera PER l’Autismo, indipendente per scelta, principale interlocutore istituzionale a livello regionale per la realizzazione di interventi normativi, regolamentari e progettuali a sostegno della Qualità di Vita delle Persone con Autismo.

io autentico OdV ha oltre 70 associati nelle principali città della Calabria che, tramite la propria opera gratuita, contribuiscono a realizzare interventi di sostegno, consapevolezza, divulgazione, formazione e cooperazione.

io autentico OdV è una OdV/ETS ai sensi del DLgs 117/2017 e smi.

Ha sede a Vibo Valentia e Cosenza.


Un’anguria che ride. Perché?

È uno dei frutti più grandi. È anche il frutto che ha una delle bucce più dure. Quasi un guscio, che molti associano a quell’isolamento che spesso identifica le Persone con Autismo. È anche il frutto di cui non si butta quasi nulla, a parte il guscio e i semi. È il frutto più ricco che c’è. Va scoperto. L’anguria che ride ci è piaciuta proprio per questo. Soprattutto per il sorriso, quale elementare e semplice forma di comunicazione. Per questo è autentico. Sempre.

Un sorriso non è mai da solo. Un sorriso è sempre almeno due sorrisi. Perché per sorridere bisogna guardarsi negli occhi. Sempre. Sorriso è sintonia, è sintonizzazione… sulla frequenza della comunicazione, dell’interazione. Le Persone con Autismo sorridono. Molte di loro non parlano, non lo faranno mai. Altre parlano ma la loro comunicazione non è adeguata e funzionale a tutte le situazioni sociali. Il sorriso, per le Persone con Autismo, come per tutti, è un piacevole, utile e funzionale canale di comunicazione per sviluppare abilità di relazione e socializzazione, oltre che adeguate competenze cognitive. Ecco perché l’anguria che ride!


Perché io? E perché autentico?

L’IO è la singola persona non in quanto persona, ma in quanto cosciente di se stessa come quella singola persona che dice “io” di se stessa. Io posso dire “io” solo della mia persona non dell’altra. A questa dirò “tu” o di questa dirò “egli” o “ella”. Già da piccolo, ogni soggetto si rende conto di possedere un corpo, di vivere, di sentire, di pensare, di ricordare, di parlare, di volere, di desiderare, di avere sentimenti, di compiere atti, insomma comincia a rendersi conto di essere un soggetto corporeo dotato di intelletto e volontà, quello che Aristotele chiamò “animale ragionevole”, quindi di essere una persona umana come altre delle quali ha esperienza o con le quali convive.

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AUTENTICO è ciò che risponde a verità, ciò che non è falso, ciò che non è imitato, ciò che è, soprattutto, originale. L’Autismo di ognuno dei nostri figli è autentico. Perchè è unico, come loro. Autentico è tutto ciò che, intorno a loro, gira, ruota, “funziona”, primi fra tutti i loro genitori. Autentico è il sorriso con cui comunicano gli Autistici non vocali. Autentico è il sorriso dei loro genitori quando partecipano al loro sorriso. Autentico è il loro lavoro, insieme a Professionisti, Terapisti, Insegnanti ed Amici, quando, insieme, seguono un chiaro e condiviso programma educativo.