Legge Regionale Autismo Calabria 57/X: le Associazioni presentano l’emendamento per il “Modello Calabria”

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Avevamo iniziato con una Istanza di Audizione alla Terza Commissione in seno al Consiglio Regionale, per richiedere una maggiore partecipazione delle famiglie (principalmente le Famiglie e i caregivers!) alla stesura definitiva di una Proposta di Legge Regionale, la PL 57/X, che stava per essere licenziata per passare al vaglio della Commissione Bilancio ed approdare definitivamente in aula consiliare. Non potevamo permetterci di lasciar andare un importante provvedimento normativo sul tema della disabilità… che ci sembrava incompleto e poco integrato con la vita reale delle famiglie, che devono essere impegnate ed interessate non solo nei piani terapeutici (vedi Linee Guida 21 Autismo) ma anche e soprattutto destinatari di interventi di concreta e realizzabile inclusione sociale e partecipazione attiva delle Persone con Autismo in tutti i contesti di vita e ad ogni età.

E così ci siamo ritrovati il 5 Aprile 2018, proprio qualche giorno dopo la Giornata 2018 di Consapevolezza dell’Autismo, convocati dal Consiglio Regionale della Calabria per un’audizione in Terza Commissione, quella che si occupa di Sanità e Politiche Sociali.

Ritrovati non solo noi di io autentico ma anche Angsa Vibo Valentia, Calcia l’Autismo Onlus e i genitori di Prometeo Onlus, riuniti nella costituenda Angsa Reggio Calabria. Tutti in rappresentanza di un più vasto insieme di Associazioni Calabresi che si sono riunite in un Comitato informale ma capace di rappresentare, nell’espressione della propria rete, l’essenza degli obiettivi.

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UNITI PER L’AUTISMO Calabria è il Comitato di Associazioni Calabresi di Familiari, Caregivers e Persone con Autismo che raggruppa, al momento, 10 enti no profit della regione:

  • io autentico e Angsa in quella di Vibo Valentia,
  • Calcia l’Autismo Onlus, Dimmi… A Onlus, La Casa delle Fate Onlus, Oltre le Barriere Onlus, La Casa dei Colori Onlus e Le mani nel domani in quella di Cosenza,
  • ADDA e Angsa in quella di Reggio Calabria.

UNITI PER L’AUTISMO Calabria è il coordinamento regionale che ripropone, in Calabria, il modello di collaborazione già avviato da diversi mesi in Lombardia dal Comitato UNITI PER L’AUTISMO, grazie alle attività di GAUDIO Onlus, Angsa Lombardia Onlus e Spazio Blu Autismo Varese Onlus, per avviare, tra gli altri, a concreta e definitiva attuazione l’art. 54 della Legge Regionale Lombardia 54/2016. Mario Ciummei e Raffaella Turatto, per conto di UNITI PER L’AUTISMO ci hanno concesso di poter utilizzare il simbolo del Comitato anche in Calabria. E questo significa avere più forza e riconoscibilità, in ogni regione: per portare avanti gli interessi di sviluppo di una migliore qualità della vita delle Persone con Autismo, dei loro familiari e caregivers in tutta Italia.

 

L’emendamento proposto dalle Associazioni

In esito agli impegni presi in accordo con i componenti della Terza Commissione in seno al Consiglio Regionale della Regione Calabria durante l’audizione del 5 Aprile scorso (presenti il Presidente Michelangelo Mirabello, il vice-presidente Sinibaldo Esposito e il segretario Giuseppe Giudiceandrea), il Comitato UNITI PER L’AUTISMO Calabria, ha presentato oggi, 29 Maggio 2018, la proposta di emendamento della Proposta di legge Regionale sull’Autismo nr 57/X, attualmente in discussione, unitamente alla relazione introduttiva.

La struttura dell’emendamento è impostata su una Legge di 4 Titoli che impegnano la Regione Calabria ad attuare le migliori politiche di inclusione in ogni contesto sociale e produttivo per le Persone con Autismo.

La coincidenza dell’approvazione del 10 Maggio 2018 da parte della Conferenza Stato Regioni del testo di definitiva inclusione dei disturbi dello spettro dell’autismo nei Livelli Essenziali di Assistenza garantiti dalla Legge nr 134/2015 e dal successivo DPCM del 12/01/2017 rappresenta oggi, per la Calabria, l’opportunità di recepire legislativamente ed attuare immediatamente quanto stabilito: la prima Regione in Italia ad aggiornare l’istituzionalizzazione della qualità della vita delle Persone con Autismo facendo seguito a tutti i provvedimenti burocratici fino ad ora adottati dalle istituzioni nazionali.

 

L’opportunità di realizzare il “Modello Calabria”, anche sotto commissariamento.

E’ rappresentata dalla possibilità di agire sulla previsione di capitoli di spesa del bilancio regionale che riguardano, oltre che la Sanità (attualmente contingentata per effetto del commissariamento), soprattutto le cosiddette “missioni di Bilancio” non sanitarie. A partire da quella relativa alle politiche sociali. Ma non solo!

Servizi istituzionali, generali e di gestione; Istruzione e Diritto allo Studio; Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali; Politiche Giovanili, Sport e Tempo Libero; Turismo; Trasporti e Diritto alla Mobilità; Soccorso Civile; Diritti Sociali, Politiche Sociali e Famiglia (appunto); Sviluppo Economico e Competitività; Politiche per il lavoro e la formazione professionale; Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca: le Persone con Autismo rappresentano oltre l’1% della popolazione e meritano di essere inserite attivamente in ogni contesto sociale e produttivo.

L’istituzione di 2 distinti comitati di coordinamento a livello regionale potrà garantire di fare leva su missioni di bilancio anche non sanitarie, se ed in quanto le azioni e gli interventi periodicamente pianificati mireranno all’attuazione non solo di piani esclusivamente terapeutici ma soprattutto (è questa la necessità delle famiglie) al coinvolgimento ed alla partecipazione attiva delle Persone con Autismo nella società civile.

Di seguito i testi trasmessi alla Regione Calabria:

Relazione introduttiva all’emendamento

Testo dell’emendamento alla PL 57/X

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