Il percorso dell’accettazione: il non giudizio come gentilezza. Si conclude ESSERE… GENITORI 2018

Il controllo, la rabbia, le emozioni da vivere e quelle che si vogliono evitare, il non giudizio, il proprio vissuto, la gentilezza, l’accettazione.

IMG_8407Si è concluso oggi il percorso autunnale 2018 di ESSERE… GENITORI, il programma di sostegno alle famiglie, con particolare focus sui genitori come Persone, attivo già da un anno grazie a io autentico Onlus, su iniziativa di Batti Cinque Coop. Sociale Onlus (Rende – CS) e della Psicologa Cristina Vallin.

Nell’ultimo incontro di oggi, a chiusura di un ciclo importante di condivisioni tra genitori che vivono l’autismo e che hanno scelto di puntare anche sulle proprie capacità emotive quali leve per affrontare la propria quotidianità e quella dei figli, il tema del non giudizio come forma di gentilezza verso se stessi (prima di tutto) e verso gli altri ha dato spazio alle esperienze di ognuno, come sempre al centro del confronto.

Arrivare alla piena accettazione di una condizione passa dal non giudizio, verso se stessi, verso gli altri, dalla scelta di vivere le cose per quelle che sono. E non come forma di rassegnazione…

L’accettazione è consapevolezza. E non è un percorso facile, nè breve. Nè, probabilmente, termina con un vero e proprio punto di arrivo, se non viene alimentato dalla condivisione… che in fondo è ciò che noi genitori chiediamo ai nostri figli, ciò che chiediamo per i nostri figli. E tutto ciò va ben oltre le chiacchiere (che anche molti genitori autistici ritengono che siano queste chiacchierate di confronto, di incontro, di rispecchiarsi nell’immagine e nelle esperienze dell’altro).

E sì perchè quando chiediamo consapevolezza, non chiediamo pietà, non chiediamo tenerezza. Non chiediamo un giudizio. Ma noi stessi, come genitori, come Persone, siamo capaci di farlo nei confronti del nostro io, di nostro figlio con autismo, di tutti gli altri figli? Siamo capaci di farlo senza perderci, realmente, nelle solite chiacchiere da genitori di autistici?

ESSERE… GENITORI 2018 si chiude in realtà con una sfida a noi stessi, quella della vera consapevolezza, che matura e si alimenta giornalmente, oltre le chiacchiere… e da esportare al di fuori della famiglia. Perchè la consapevolezza dell’autismo è dalla famiglia che parte… non siamo stati noi a dirlo. Ma chi partecipa sempre più motivatamente al programma, anche oggi, è capace di confermarlo.

ESSERE… GENITORI è uno spazio fisico e psicologico di auto-aiuto, capace di contenere ansie e preoccupazione dei genitori. Per offrire sostegno e supporto psicologico alle famiglie o ai singoli individui coinvolti. Per permettere a ciascun partecipante di riscoprirsi come Persona, intesta nella sua interezza, e non solo Genitore di…  Per fornire strumenti e tecniche di intervento atti a ridurre possibili stati di ansia o di stress legati alle fatiche genitoriali quotidiane dipendenti anche dalle condizioni di disabilità di un proprio figlio.

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E’ uno spazio per consolidare rapporti sociali ed emotivi tra noi genitori.

Cristina Vallin, Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, che ringraziamo veramente tanto per l’impegno, continuerà a supportare le famiglie dopo la pausa natalizia, con ESSERE… GENITORI 2019 nel percorso invernale Mindfulness and ACT based, da Gennaio ad Aprile. Le date sono già pronte.

Come sempre, per gli associati 2019 di io autentico Onlus la partecipazione è gratuita (NB: entrambi i componenti la coppia genitoriale devono essere iscritti all’Associazione).
La partecipazione gratuita è offerta anche agli associati Angsa Vibo Valentia Onlus. La partecipazione per i non associati è a pagamento.

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